(Adnkronos) - Roma apre le porte al primo iconico flagship store di Starbucks in Italia, ispirato al nuovo concetto 'Where coffee meets art'. A Roma, una città in cui la storia e la comunità si intrecciano in ogni strada e piazza, il nuovo flagship store di San Silvestro si propone come un luogo dove lo spirito della Città Eterna incontra l'arte del caffè, arricchendo ed espandendo l’esperienza e l’offerta di caffè della città. Aperto in collaborazione con Percassi, licenziatario esclusivo del marchio in Italia, lo store si trova in Piazza San Silvestro, nel cuore storico della città, dove il classicismo raffinato si armonizza con espressioni moderne e contemporanee, abbracciando epoche e culture diverse, come ben rappresentato dal concept del nuovo store. Gli investimenti di Starbucks hanno contribuito a rivitalizzare la piazza, creando anche nuove opportunità di lavoro per 50 partner (dipendenti). Il nuovo flagship store a Roma è stato progettato per fondere l’heritage di un caffè all’italiana con l’esperienza innovativa di Starbucks. Dal Mixato Bar, rivestito in marmo, alla lounge dedicata alle degustazioni e alle esperienze di mixology, Starbucks ha creato uno spazio che omaggia la ricca cultura romana, invitando la comunità locale a riunirsi. Progettato per rivelarsi gradualmente ai visitatori, il flagship store si estende su due piani, per una superficie totale di quasi 800 metri quadrati, con una capacità di 140 posti a sedere. Al piano terra si trovano il Main Bar e il Mixato Bar, entrambi caratterizzati da atmosfere calde e accoglienti. Il piano superiore ospita il Coffee Lab, un’ampia lounge e aree dedicate a eventi e degustazioni. L’arte è il filo conduttore del nuovo flagship store, che dà vita al concetto “Where Coffee Meets Art”. All’interno, i visitatori sono accolti da un imponente murale dell’artista locale Lucamaleonte, ispirato al caffè, alla cultura romana e alla mitologia e affiancato da installazioni semi-permanenti che arricchiscono gli interni. Questa filosofia si manifesta in diversi spazi esperienziali, attraverso arte e cultura, attività interattive ed eventi in collaborazione con associazioni, scuole e artisti, oltre ad esclusive proposte disponibili su prenotazione. I negozi Starbucks sono sempre stati più di un semplice luogo dove bere un caffè: sono spazi di ritrovo dove conversazioni e connessioni si accendono intorno al rito condiviso del caffè. Questo store offre sale riunioni prenotabili, sessioni artistiche e spazi progettati per la connessione, con l’obiettivo di offrire a Roma un nuovo spazio per la comunità locale, dove incontrarsi e connettersi con la città, incarnando la visione di Starbucks di reinventare il modo in cui il caffè può unire le persone. L’iconico menu Starbucks, presentato in tutta la sua varietà, è arricchito da nuove specialità esclusive. L’offerta di caffetteria include diverse miscele di caffè 100% arabica come Starbucks Blonde Espresso Roast, una tostatura morbida e delicatamente dolce con leggere note di agrumi, creata su misura per esaltare il gusto del caffè; e la specialità Starbucks Reserve Microblend N°21 una miscela che sprigiona vivaci e dolci note di cioccolato, caramello e cola. Per chi cerca un’esperienza ancora più coinvolgente, l’Espresso Martini, l’Oleato Espresso Martini e il Tiramisù offrono ai clienti la possibilità di gustare esperienze uniche ispirate alla cultura del caffè italiano. Anche le proposte gastronomiche sono profondamente legate al patrimonio culturale italiano, omaggiandone la tradizione in un costante spirito di innovazione, con prodotti rivistati come la Pinsa romana e diverse proposte di aperitivo. Per celebrare l'apertura, Starbucks annuncia con orgoglio una collaborazione speciale con Bialetti, azienda di riferimento nei prodotti per la preparazione del caffè, rafforzando il suo impegno verso il patrimonio italiano, la cultura locale e le ricche tradizioni del caffè del Paese. La nuova Moka Express Bialetti, creata esclusivamente per Starbucks, sarà disponibile presso il negozio di Roma San Silvestro e in tutti i punti vendita Starbucks in Italia a partire da metà dicembre: il regalo perfetto per Natale per gli appassionati di caffè e i fan di Bialetti e Starbucks. Per l’inaugurazione ufficiale di sabato 16 novembre, sono previste diverse attività. Gli studenti dello Ied di Roma presenteranno un DJ set esclusivo per Starbucks con un sound design ispirato al mondo del caffè. Inoltre, l’iconica reusable cup di Starbucks sarà personalizzabile grazie alla collaborazione con gli studenti della Scuola Internazionale di Comics di Roma. Matteo Morandi, ceo di Starbucks Italia, ha commentato: “Oggi segniamo una tappa importante nella partnership tra Starbucks e Percassi: il primo flagship store a Roma rappresenta una nuova direzione ispirata all’arte, alla cultura e alla sostenibilità sociale. Il nuovo concept riflette l’impegno di Starbucks nel costruire una comunità attiva e coinvolta, creando occasioni di connessione e dialogo. Il caffè diventa simbolo di convivialità e scoperta trasformandosi, in questo nuovo store, in un viaggio esperienziale espresso attraverso l’arte e che racconta nuove storie da scoprire. Roma è stata una scelta naturale per questo cambiamento: nella Città Eterna, con il suo patrimonio artistico e architettonico unico, convivono passato, presente e futuro. È il luogo ideale per un format così innovativo e sperimentale applicato alla tradizione del caffè”.
(Adnkronos) - Valter Quercioli, dirigente in Baker Hughes - Nuovo Pignone, è il neoeletto Presidente nazionale di Federmanager. Votato dal Congresso riunito oggi a Roma per rinnovare le cariche del triennio 2024-2027, ottiene il pieno consenso con il 97% dei votanti. Alla vicepresidenza è designato Gherardo Zei, General Counsel Cellnex Italia e viene riconfermato alla tesoreria Fabio Vivian, Ceo Gruppo Fami Spa. Quercioli, fiorentino, classe 1963, già vicepresidente della federazione, riceve il testimone dal presidente uscente Stefano Cuzzilla, alla guida dal 2015. "Voglio ringraziare tutto il Congresso per la fiducia accordata e per la condivisione del programma che ci impegnerà da qui ai prossimi tre anni", dichiara il neo presidente Valter Quercioli. "Intendo offrire risposte concrete ai manager industriali, sia a chi è in servizio sia a chi è in pensione, con una particolare attenzione a donne e giovani. Questa Federazione proseguirà nella sua politica di relazioni industriali sempre più contemporanee e rispondenti alle esigenze delle aziende e dei loro manager, in un contesto che riserva ogni giorno nuove soprese. Perciò ritengo fondamentale rafforzare il nostro ruolo di parte sociale, propositiva e decisa nelle istanze di equità, nei confronti delle istituzioni e della politica", sottolinea. Stefano Cuzzilla, in qualità di Presidente Cida, la Confederazione che riunisce le organizzazioni di rappresentanza dei manager pubblici e privati, dichiara: "Le mie congratulazioni al nuovo presidente, con cui ho lavorato negli ultimi anni e che apprezzo per le sue doti manageriali e per la conoscenza approfondita del sistema Federmanager. Sono certo che, insieme alla squadra, proseguirà sulla strada della valorizzazione del management italiano rafforzando il ruolo dell’Organizzazione nell’ambito delle relazioni industriali e del dibattito istituzionale, politico e sociale", conclude.
(Adnkronos) - In collaborazione con Global Power La sostenibilità è oggi una priorità globale, e la collaborazione tra settore pubblico e privato è essenziale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione. Un esempio emblematico di questa sinergia è la partnership tra Global Power Spa e Arbolia, società benefit nata per sviluppare nuove aree verdi in Italia. Questo progetto rappresenta un modello di riferimento per altre iniziative simili, allineate agli obiettivi ambientali del governo italiano. La collaborazione tra Global Power e Arbolia si è concentrata sulla piantumazione di alberi nelle aree urbane, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e promuovere la biodiversità. Questo tipo di interventi è cruciale per rendere le città italiane più verdi e resilienti agli impatti del cambiamento climatico. Secondo Luca De Rosa, presidente e AD di Global Power, "le città italiane sono tra le più inquinate d'Europa, e questo progetto non solo migliorerà l'ambiente urbano, ma rappresenterà anche un esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme per creare un futuro sostenibile". Il contributo delle aziende private, infatti, può accelerare l’implementazione di soluzioni innovative e ridurre i costi per la Pubblica Amministrazione. Il settore privato gioca un ruolo determinante nella promozione della sostenibilità. Le aziende come Global Power stanno investendo in progetti che mirano a migliorare l'ambiente urbano, ma anche a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della responsabilità ambientale. La collaborazione con il pubblico garantisce che questi interventi siano su larga scala e che i benefici siano distribuiti tra tutte le comunità. La partnership siglata con Arbolia si è inserita in un più ampio piano di sostenibilità portato avanti da Global Power, che include anche l’offerta di energia elettrica 100% green e certificata, nonché l’impegno in progetti di efficientamento energetico. Il progetto Global Power-Arbolia si colloca nell’ambito degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dal governo italiano, che punta a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Piantare alberi è una delle strategie più semplici ed efficaci per ridurre la concentrazione di CO2 nell'atmosfera. Gli alberi fungono da veri e propri "pozzi di carbonio", assorbendo anidride carbonica e rilasciando ossigeno. Secondo De Rosa, "la collaborazione tra aziende private e enti pubblici sarà cruciale per raggiungere questi obiettivi. Il settore pubblico può fornire il supporto normativo, mentre il privato può contribuire con le risorse e l’innovazione necessarie per accelerare la transizione". L’alleanza fra Pubblico e Privato quando è in grado di realizzare progetti virtuosi a vantaggio della comunità rappresenta un modello di sviluppo efficace per i territori. Le amministrazioni comunali, infatti, possono affrontare i problemi ambientali riqualificando aree urbane, anche in stato di abbandono, senza gravare eccessivamente sui bilanci pubblici. Inoltre, l'adozione di pratiche sostenibili migliora la qualità della vita dei cittadini e aumenta la resilienza urbana. In molte città italiane, le ondate di calore, l'inquinamento atmosferico e la mancanza di spazi verdi stanno diventando problemi sempre più pressanti. Progetti come questo possono fare la differenza, rendendo le città più vivibili e sostenibili. La collaborazione tra pubblico e privato, rappresenta un modello virtuoso per promuovere la sostenibilità nelle città italiane. In un contesto in cui la lotta contro il cambiamento climatico è una priorità globale, iniziative come quella di Arbolia sono essenziali per ridurre le emissioni di CO2, migliorare la qualità dell'aria e creare un futuro più verde. Luca De Rosa, Presidente di Global Power, è convinto che questo tipo di partnership possa accelerare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del governo italiano, offrendo benefici tangibili per le comunità locali.