INFORMAZIONIAnna AdamoPoste Italiane spa Trasporti, Infrastrutture e Logistica Ruolo: Professionista HR Area: Human Resource Management Anna Adamo |
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(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi, 2 novembre 2024. Centrati, invece, otto '5' da oltre 25mila euro ciascuno nell'ultimo concorso della settimana. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 26,3 milioni. Si torna a giocare martedì 5 novembre per il primo concorso della prossima settimana. Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: - con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; - con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; - con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; - con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; - con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro. E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni. Ecco la combinazione vincente di oggi 2 novembre 2024: 3 - 19 - 27 - 43 - 61 - 77. Numero Jolly: 80. Numero SuperStar: 41
(Adnkronos) - L’Università degli Studi Roma Tre ha conferito oggi la Laurea honoris causa in Italianistica a Pupi Avati, per lo studio e la promozione dell’opera e della figura di Dante. "Devo ammettere che è una grandissima emozione arrivare con sessant’anni di ritardo a un riconoscimento di questo genere. Ho ritrovato esattamente quello che era il mio stato d’animo - ha confessato il maestro Avati - quando incominciai il rapporto con l’Università a vent’anni, attendendo di diventare dottore in scienze politiche, per una carriera diplomatica. Non è accaduto niente di quello che immaginavo accadesse ed accade oggi, con un ritardo di così tanti anni, che impreziosisce questa opportunità che mi viene data". Dopo i saluti del Rettore dell’Ateneo, Massimiliano Fiorucci, e dopo l’intervento dei docenti Maurizio Fiorilla e Anna Pegoretti, il maestro Pupi Avati ha svolto la sua lectio magistralis dal titolo 'Dante'. L’impegno pluridecennale di Avati sulla vicenda umana e la biografia intellettuale dell’Alighieri si è concretizzato nel film 'Dante' (2022) e nel romanzo 'L’alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante' (2021), che riflette da vicino la sceneggiatura. Avati ha coltivato l’idea per oltre vent’anni, durante i quali non ha mai smesso di studiare e di affrontare con caparbietà la spaventosa mole della bibliografia dantesca, confrontandosi con la comunità degli studiosi. All’interesse per Dante si unisce la grande competenza e la felice capacità di Avati, già chiara in 'Magnificat' (1993), di raccontare il Medioevo attraverso puntuali e ambiziose ricostruzioni di ambienti, costumi, usi. Alla cerimonia hanno preso parte Anna Maria Bernini, ministra dell’Università e della Ricerca, e Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura del Comune di Roma e tanti amici e ammiratori del regista. Sin dalla fondazione, Roma Tre ha messo al centro lo studio e l’insegnamento della figura e dell’opera di Dante. Nell’ateneo, quando era ancora la Facoltà di Magistero, ha insegnato Giorgio Petrocchi, cui si deve la prima vera edizione critica della Commedia, quella su cui tutti abbiamo studiato il testo del poema. A lui è intitolata la biblioteca del polo umanistico dell’università, che possiede un importante fondo con i libri di un altro grande studioso di Dante, Umberto Bosco, cui si deve la monumentale impresa dell’Enciclopedia Dantesca. La tradizione di studi danteschi a Roma Tre è proseguita negli anni, grazie alla presenza di dantisti di vaglia, a insegnamenti dedicati (quello di Filologia e critica dantesca e quello di Letteratura italiana del Medioevo) e a progetti di ricerca. Non mancano iniziative legate alla cosiddetta Terza Missione dell’Università, a cominciare dal Festival Dantesco, che – in collaborazione con l’Associazione Xenia e la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium – promuove l’incontro tra le arti performative e l’opera dantesca attraverso produzioni teatrali e cinematografiche realizzate dagli studenti delle scuole e delle università. Proprio al Teatro Palladium il 5 maggio prossimo verrà proiettato il film 'Dante' in un incontro in cui Pupi Avati dialogherà con i docenti e gli studenti. L’evento sarà preparato da alcune lezioni dedicate ai problemi di ricostruzione della biografia dantesca.
(Adnkronos) - “La sostenibilità è uno dei fattori differenzianti dell'offerta di Ing a livello globale e a livello italiano. In particolare, quello che facciamo è cercare di giocare un ruolo più sinergico possibile con gli altri attori dell'economia - aziende, consorzi, mondo delle istituzioni - in maniera tale da aiutare la transizione dei nostri clienti”. Lo ha detto Andrea Diamanti, Head of Wholesale Banking Ing Italia, intervenendo oggi all'evento Adnkronos Q&A ‘Trasformazione green, investimenti e strategie’, al Palazzo dell’Informazione di Roma. “Ci siamo dotati di un team di sustainability a livello globale, che conta più di 60 persone - aggiunge Diamanti - anche in Italia abbiamo degli esperti. Ci siamo dotati di un approccio chiamato Terra, che mappa le curve di decarbonizzazione dei settori dove siamo attivi come banca misurando, su base annuale, il progresso che i nostri clienti fanno lungo le curve di decarbonizzazione. Affianchiamo i clienti nell'emissione di strumenti finanziari che siano legati al raggiungimento di determinati obiettivi di sostenibilità, di decarbonizzazione. Abbiamo investito molto anche in soluzioni tecnologiche, digitali, che supportano l'analisi delle nostre forze vendite, dei nostri esperti di prodotto sul tema della sostenibilità. Lo scorso anno, nel 2023 - illustra - il gruppo Ing, a livello globale, ha mobilitato circa 115 miliardi di euro di capitali cosiddetti sostenibili. Abbiamo avanzato il nostro obiettivo al 2027, da 125 miliardi a 150 miliardi di capitale mobilizzato sostenibile”. L'Italia “gioca un ruolo molto importante per il nostro gruppo - sottolinea Diamanti - L'anno scorso abbiamo mobilitato più di 4,4 miliardi di euro di capitali sostenibili e stiamo crescendo ancora anche quest'anno. Una delle attività principali è il sostegno alle energie rinnovabili. Nel 2022 il gruppo Ing ha erogato circa 2,5 miliardi di euro di finanziamenti. In questo settore contiamo di triplicare entro il 2027, quindi a 7,5 miliardi, l'obiettivo di finanziamenti a supporto delle energie rinnovabili. Vogliamo essere dei partner da un punto di vista di know-how, di supporto finanziario a chi dimostra di avere un piano ambizioso di decarbonizzazione, di sostenibilità e integriamo questi concetti nelle nostre decisioni di credito. Noi valutiamo anche il rischio di transizione all'interno di tutti i rischi aziendali che dobbiamo tenere presente quando affidiamo, da un punto di vista di credito, un'azienda. Perché riteniamo che, nel lungo termine, questo sarà uno dei rischi più importanti nella sostenibilità”. A tale proposito, ci sono “due pubblicazioni molto importanti - spiega Diamanti - Una è il Climate Progress Update, che pubblichiamo su base annuale, in cui diamo un aggiornamento su quelle che sono le evoluzioni sulle politiche di supporto alla transizione ambientale che il gruppo Ing mette in piedi. Un altro strumento molto importante che pubblichiamo su base trimestrale è quello del Sustainability Finance Pulse, una pubblicazione che tende a evidenziare quelli che sono i trend a livello mondiale e poi suddivisi per regioni, del coinvolgimento del sistema dei capitali a supporto della sostenibilità. Questo ci permette di monitorare i movimenti a livello macro dei player principali, orientare poi le nostre scelte di mercato nei singoli mercati dove operiamo e di capire anche come i vari operatori si stanno muovendo e come anche noi stessi ci stiamo muovendo”. Quest’anno, “abbiamo visto che a fronte di una sostanziale, tenuta a livello mondiale dei fondi dei capitali dedicati alla sostenibilità - conclude Diamante - noi siamo in forte crescita, siamo cresciuti anno su anno di oltre il 30% dei capitali mobilizzati per la sostenibilità”.