(Adnkronos) - Il Milan vince in rimonta 3-2 sul campo del Torino nel posticipo della 14esima giornata e sale al primo posto in classifica agganciando il Napoli. La squadra di Allegri si impone allo stadio Grande Torino dopo essere stata in svantaggio 2-0 dopo appena 17'. Poi, con il gol di Rabiot e la doppietta del febbricitante Pulisic ribalta il match. I rossoneri sono in vetta alla classifica di Serie A con 31 punti, insieme al Napoli, mentre i granata restano fermi a 14 punti. Lo squalificato Allegri, che segue la gara dalla tribuna, sceglie Nkunku al fianco di Leao in attacco, visto l'attacco febbrile che ha colpito Pulisic, recuperato solo per la panchina. Nel Torino Baroni rilancia Duvan Zapata, preferito a Ngonge per affiancare Adams in attacco, in sostituzione dell'infortunato Simeone. Primo tempo divertente con il Torino che parte meglio e sblocca la partita al 10' con il calcio di rigore realizzato da Vlasic, assegnato ai granata per un fallo di mano di Tomori. La squadra di Baroni continua a spingere e trova anche il raddoppio, sette minuti più tardi, con il ritorno al gol di Duvan Zapata, bravo a finalizzare un contropiede condotto ancora da Vlasic. Il Milan reagisce e torna in partita al 24' grazie ad un bellissimo gol dalla distanza di Rabiot, ma al 27' perde Leao che nel tentativo di tiro da lontano lamenta un problema all'inguine ed è costretto ad uscire. Al suo posto Ricci. Al 45' è ancora Rabiot a sfiorare il pareggio: Saelemaekers alza il pallone al centro dell'area per l'inserimento del francese, che calcia al volo con l'interno, ma sfiora il palo. In pieno recupero c'è la grande uscita a una mano di Maignan, che arriva prima di Zapata sul cross di Pedersen. Milan più convinto ad inizio ripresa e al 48' Loftus-Cheek va via di forza a Maripan, entra in area e scarica all'indietro per Nkunku, che prova a sorprendere Israel concludendo di tacco ma il portiere del Torino si distende e blocca a terra. Il Torino è in difficoltà, la squadra di Allegri spinge e al 55' arriva la doppia parata di Israel che salva prima sull'inserimento di Bartesaghi, che colpisce di testa, e poi sulla conclusione di Ricci sulla ribattuta. Entra Pulisic e dopo un minuto va a segno. Al 67' Saelemaekers rientra sul sinistro e crossa sul secondo palo per Pulisic che controlla e calcia con il sinistro, battendo Israel per il 2-2. Il Torino reagisce al 71' con il gol di Adams ma l'arbitro Chiffi ferma tutto per un fallo di Pedersen su Saelemaekers. I rossoneri continuano a spingere e al 77' trovano il sorpasso, ancora con Pulisic: Loftus-Cheek tocca in verticale per Ricci, che dal fondo crossa di prima per l'inserimento dell'americano che di sinistro di controbalzo fa doppietta per il 2-3. Lo statunitense sigla anche il tris personale all'89' ma la rete viene annullata per fuorigioco di Nkunku.
(Adnkronos) - Da gennaio 2026, Carlo Piemonte, con una carriera ventennale al servizio del settore legnoarredo e delle filiere forestali nazionali, assumerà l’incarico di Direttore Generale di FederlegnoArredo, diventando, a 44 anni, il più giovane Direttore Generale nella storia della Federazione. A darne notizia agli associati è stato il presidente di FederlegnoArredo Claudio Feltrin, nel corso dell’assemblea di fine anno, che si è svolta oggi alla Triennale di Milano. “La scelta di Carlo Piemonte, condivisa con il Consiglio di presidenza di Fla, rappresenta un passo importante per il futuro della nostra Federazione. La sua profonda conoscenza delle diverse filiere, la capacità di lavorare a stretto contatto sia con le imprese che con le istituzioni regionali, nazionali ed europee, costituiranno un valore aggiunto fondamentale per tutti i nostri associati e per il nostro sistema produttivo. A lui – dice Feltrin – va il mio ringraziamento per aver accettato una sfida complessa e stimolante al tempo stesso, che potrà affrontare contando sulla collaborazione e il know-how della struttura della Federazione”. “È un onore e un’emozione assumere questo incarico – dichiara Piemonte –. Ringrazio il presidente Feltrin e il Consiglio di Presidenza per la fiducia dimostrata, le istituzioni e gli amici del Cluster del Friuli Venezia Giulia con cui ho condiviso un entusiasmante percorso ventennale, basato sul dialogo e sulla forza delle progettualità da attuare a favore del settore. Da gennaio, sarò a disposizione di tutto il sistema FederlegnoArredo e delle sue undici associazioni, facendo dell’ascolto, del confronto e dello sviluppo dei territori i punti fermi del ruolo affidatomi, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente il ruolo della Federazione, quale riferimento per il sistema italiano del legno-arredo, rafforzando in primis il legame con il mondo confindustriale, nonché il dialogo con le altre associazioni di sistema. Obiettivi che andranno di pari passo al presidio dei temi legati alle foreste e alla loro gestione responsabile in un’interlocuzione proficua e proattiva con il ministero competente, grazie anche al prezioso ruolo del Cluster nazionale Italia foresta legno" .
(Adnkronos) - “Premiare il talento e la visione dei giovani significa rafforzare il futuro dell’agricoltura italiana”. Con questo messaggio inviato alla premiazione del Good Farmer Award il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha salutato i vincitori del premio promosso da Davines e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile dedicato all’agricoltura organica e rigenerativa under 35. Lollobrigida ha ricordato gli investimenti del governo: “Oltre 15 miliardi in tre anni hanno permesso all’Italia di riconquistare la leadership europea”, con un reddito agricolo cresciuto “del 10,4%, contro l’1,9% della media Ue”. Il ministro ha sottolineato il ruolo dei giovani: “L’agricoltura è oggi il secondo settore per imprenditori under 35, più di 51mila aziende”. Tra gli strumenti messi in campo, il programma Coltiva Italia con 150 milioni e 8mila ettari di terreni pubblici disponibili, e il Fondo Innovazione Ismea da 400 milioni. Sulla sostenibilità: “Difendere la qualità delle nostre produzioni significa sostenere chi punta su ricerca e cura del territorio. Continueremo a lavorare per un’agricoltura più forte, sostenibile e competitiva”.