(Adnkronos) - "Come Differenza Donna abbiamo rinnovato con immenso piacere la collaborazione con Coop perché Coop sin dall'inizio ha sviluppato delle campagne di comunicazione che sono davvero lo strumento di prevenzione che serve per fare evolvere il nostro Paese. L'Italia è ancora un po' arretrata rispetto all'area culturale di prevenzione quando si parla di violenza sulle donne". Queste le parole di Elisa Ercoli, presidente di Differenza Donna in occasione della presentazione della seconda edizione della campagna ‘Il silenzio parla’ realizzata da Coop Italia. Una campagna di informazione e sensibilizzazione in vista del prossimo 25 novembre la ‘Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne’. "Si tratta di una campagna nuova perché dà voce agli uomini - prosegue Ercoli - Quegli uomini che hanno incontrato la violenza in diversi ambiti della propria vita, nell'ambito lavorativo, nell'ambito familiare e che hanno visto una donna accanto a loro subire una violenza maschile. Loro hanno dovuto scegliere di prendere posizione e le loro storie potranno essere ascoltate grazie al QRcode sui nuovi pacchi di pasta a marchio Coop. Storie che, insieme ai prodotti più diffusi di Coop, entreranno nelle case delle famiglie italiane". A partire da inizio novembre nella rete dei punti vendita Coop, l’attenzione dei soci e clienti è attirata da nuovi pack total white per 4 tipi di pasta di semola a marchio Coop con due elementi distintivi oltre il colore bianco: il gioco grafico della parola “pasta” che si trasforma in “basta” e un QRcode che rimanderà al podcast composto da 6 diverse storie di violenza raccontate dalla voce di uomini (saranno 800.000 i pacchi di pasta distribuiti).
(Adnkronos) - Tragedia in provincia di Napoli: ad Afragola un operaio di 43 anni è morto dopo essere caduto da un'impalcatura. L'uomo sarebbe precipitato dal terzo piano di uno stabile in costruzione, morendo sul colpo. Al momento i carabinieri della stazione di Afragola sono sul posto, in via Roma per ricostruire la dinamica.
(Adnkronos) - A2a ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con un utile netto di 713 milioni di euro, +68% rispetto allo stesso periodo del 2023 (425 milioni di euro). I ricavi del Gruppo hanno subito una contrazione del 17%, rispetto ai primi nove mesi del 2023, attestandosi a 9.097 milioni di euro. La variazione - si sottolinea - è riconducibile al calo dei prezzi energetici sia all’ingrosso sia retail e in misura molto contenuta alla contrazione delle quantità vendute ed intermediate sui mercati all’ingrosso più che compensata dai maggiori volumi venduti sui mercati retail elettricità, gas e teleriscaldamento. A2a ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con costi operativi in calo del 26% rispetto lo stesso periodo dell'anno precedente, attestandosi a 6.641 milioni di euro. Il costo del personale, paragonato ai primi nove mesi del 2023, è aumentato di circa 53 milioni (+9%), raggiungendo la cifra di 652 milioni. La variazione è legata per circa il 40% al maggior numero di Fte (Full-time equivalent) dei primi nove mesi del 2024 rispetto all’anno precedente (+4%) a seguito di assunzioni effettuate nell’ultimo trimestre del 2023 e nei primi nove mesi del 2024, all’avvio e potenziamento di impianti e strutture in coerenza con gli obiettivi di sviluppo del Gruppo, nonché all’aggiudicazione di nuove gare nel comparto dell’igiene urbana (area Liguria e Val d’Aosta) e all’acquisizione di una nuova società (Agesp Energia). Il Gruppo A2a chiude i primi nove mesi del 2024 con 898 milioni di euro in investimenti, un dato in crescita del 13% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, nel quale si erano attestati a 796 milioni. Per quasi il 60% hanno riguardato interventi di sviluppo finalizzati all'ammodernamento delle reti di distribuzione elettrica, allo sviluppo degli impianti fotovoltaici, a garantire flessibilità e copertura dei picchi di domanda, al recupero di materia e di energia e alla digitalizzazione del Gruppo. Nello stesso periodo, le operazioni di m&a sono state pari a 65 milioni di euro, al netto delle cessioni, grazie all’acquisizione di Agesp Energia, società di vendita di energia elettrica, gas e calore attiva nell’area di Busto Arsizio, in provincia di Varese; all’acquisizione del 70% del Parco Solare Friulano 2, società che ha ottenuto il permesso per la costruzione e l'esercizio di un impianto fotovoltaico della potenza autorizzata di 112,1 MWp e all’acquisizione del 100% di Biomax Società Agricola a.r.l., operante nella produzione di energia elettrica da biogas.