Diamo il via alla WellWeek con una serata esclusiva a Milano, dove innovazione e benessere si fondono per offrire un'esperienza unica e arricchente. La serata di apertura sarà un viaggio attraverso il concetto di "Smart Life", esplorando come l'innovazione possa migliorare ogni aspetto della nostra vita quotidiana.
Cosa aspettarsi:
Edutainment: Un programma ricco di momenti formativi e di intrattenimento che coinvolgerà e ispirerà.
Talk Show di Alto Profilo e Speech: Ascoltate personalità di spicco e opinion leader mentre condividono le loro visioni su temi chiave come benessere, salute, apprendimento continuo, sostenibilità e mobilità intelligente.
Networking: Un'opportunità esclusiva per connettersi con iscritti associativi, stakeholder di aziende e istituzioni, nonché con gli speaker e i partner del Festival WellWeek.
L'evento è su invito e si rivolge a un pubblico selezionato, garantendo un ambiente intimo e propizio per discussioni e scambi di idee di alto livello.
Apericena alla Milanese: La serata si concluderà con un apericena stile milanese, offrendo una selezione di delizie locali in un'atmosfera rilassante e accogliente.
Questa serata di apertura non solo segna l'inizio di una settimana dedicata all'innovazione e al benessere, ma offre anche l'occasione di riflettere su come possiamo integrare la sostenibilità e l'intelligenza nelle nostre vite per un futuro migliore.
Dress Code: Business casual, per riflettere lo spirito innovativo e professionale dell'evento.
Unitevi a noi per una serata di ispirazione, networking e gastronomia, inaugurando una settimana che promette di trasformare le nostre vite attraverso l'innovazione.
Evento riservato agli iscritti Associazione e Partner del Festival
Farmaceutica, Sapio acquisisce Baywater Healthcare Bastide Uk Limited dal gruppo francese Bastide
(Adnkronos) - Il Gruppo Sapio ha siglato un accordo per l’acquisto, dal gruppo francese Bastide, di Baywater Healthcare Uk Limited, società che opera nel settore dell’ossigenoterapia domiciliare e dell’assistenza respiratoria domiciliare nel Regno Unito, con un fatturato annuo intorno ai 60 milioni di euro e circa 500 dipendenti. Si tratta di un’acquisizione strategica particolarmente rilevante in quanto Baywater Healthcare - informa una nota - è leader nell’erogazione di tali servizi in Uk con oltre 60mila pazienti e una quota di mercato superiore al 50%. "Siamo molto contenti che il gruppo Bastide abbia deciso di siglare un accordo con la nostra azienda – ha commentato Maurizio Colombo, vicepresidente di Sapio – perché è un attestato alla bontà del nostro progetto di acquisizione e integrazione rispetto ad altri competitor qualificati e, allo stesso tempo, rappresenta un’importante accelerazione del piano di sviluppo estero cominciato molti anni fa. Il nostro approccio privilegia da sempre la qualità del servizio al paziente e su questo c’è stata subito sintonia con il management di Baywater. Quello inglese, per altro - osserva - è un mercato in crescita in cui potremo in futuro assistere con i nostri servizi pazienti affetti anche da altre patologie, che già eroghiamo in altre Nazioni. Come azienda familiare a nome dei soci di Sapio non possiamo che dare il benvenuto a tutti i collaboratori di Baywater in attesa, dopo il via libera delle autorità inglesi, di lavorare assieme". "Siamo estremamente soddisfatti di aver raggiunto l'accordo per l'acquisizione di Baywater Healthcare - ha aggiunto Mario Paterlini, Ceo Gruppo Sapio – in primo luogo perché rappresenta un importante passo avanti nella strategia di sviluppo del piano 'inspire', attraverso il quale puntiamo a diventare uno dei principali player indipendenti nell’assistenza domiciliare in Europa. Baywater Healthcare, la cui posizione di leadership rappresenta un'opportunità unica per Sapio di operare nel Regno Unito - sottolinea - ha ottenuto risultati eccellenti negli ultimi anni grazie a un team manageriale di grande esperienza e professionalità e si integrerà perfettamente nella strategia e nei valori di Sapio. L’ingresso nel Gruppo di Baywater Healthcare conferma, inoltre, la volontà di Sapio di investire in Paesi ad alto potenziale di crescita come quello inglese e di proseguire nell’espansione internazionale guardando a tutte le opportunità di mercato". Sapio prevede di chiudere l’acquisizione, supportato da Goodwin Procter (Uk) Llp, in qualità di consulente legale, e da EightAdvisory, in qualità di consulente finanziario e fiscale, nel terzo trimestre del 2025.
Lavoro, si conclude a Milano 'Women on board 2025' per facilitare ingresso donne nei Cda
(Adnkronos) - Una giornata interamente dedicata alla riduzione del divario di genere e alla valorizzazione delle donne all’interno delle imprese e nei consigli d’amministrazione. Oltre 1.500 le manager e le professioniste provenienti da tutta Italia che hanno partecipato, online e in presenza, a 'Women on Board 2025', percorso formativo nato nel 2022 e giunto alla sua terza edizione, per favorire l’inclusione e l’accesso delle donne nei consigli d’amministrazione di imprese pubbliche e private. Il progetto ideato è promosso da Federmanager, Manageritalia, Hub del Territorio e Aidp. Giunto alla sua ultima tappa, l’incontro di ieri si è svolto a Milano presso gli spazi di Palazzo Bocconi in Corso Venezia ed è stato l’epilogo di un lungo percorso che ha toccato tutto lo stivale da nord a sud. A confrontarsi con le partecipanti: Marco Ballarè, presidente Manageritalia in video collegamento, Sara Cirone, coordinatrice nazionale percorso Women on Board per tutta la rete e presidente Hub del Territorio, Cristina Mezzanotte, coordinatrice diversity, equity e inclusion Manageritalia, Giovanni Pagnacco, presidente Aldai Federmanager Milano, Ottavio Maria Campigli, senior equity partner & founder di W Executive, WeHunt e W Advisory, Tiziana Vallone, vicepresidente Manageritalia Lombardia che ha introdotto Mariella Borghi, esperta di intelligenza artificiale e marketing - Lara Carrese, vice presidente Aidp Lombardia e consigliera nazionale Aidp che ha introdotto Francesca Reich, consigliere indipendente Banca Mediolanum e Tinexta, associata NEDCommunity - Raffaella Scalvini, gruppo donne manager Manageritalia Lombardia che ha introdotto Francesca Boccia, membro del comitato scientifico osservatorio intelligenza artificiale partecipativa del Cnel. A moderare le domande dal pubblico Silvia Battigelli, Coordinatrice Aldai - Federmanager Minerva. L’appuntamento ha avuto come focus le sfide e le opportunità che l’intelligenza artificiale pone alle imprese e alla loro governance. Un appuntamento che ha approfondito come l’adozione dell’ia, insieme all’evoluzione verso modelli più sostenibili, stiano trasformando i ruoli e le responsabilità dei consigli di amministrazione. In un contesto di rapida innovazione tecnologica e crescente attenzione alle tematiche esg, il dialogo tra competenze, etica e strategia è diventato cruciale per guidare il cambiamento. Nella tappa milanese, sulle oltre 1.500 partecipanti da tutta Italia a WoB, 516 vengono dalle province lombarde. “Governare l’innovazione significa saperla leggere, interpretare e orientare – sottolinea Tiziana Vallone, vicepresidente di Manageritalia Lombardia – il percorso WoB nasce proprio con questo obiettivo: fornire alle donne che aspirano a ruoli nei cda gli strumenti per affrontare le trasformazioni in atto, integrando tecnologia, etica e impatto sociale. Il programma di Women on Board mira quindi a potenziare la visione strategica delle future amministratrici, promuovendo un approccio sostenibile e inclusivo alla leadership aziendale”. “La formazione non è solo un investimento nel futuro, ma anche un impegno verso l'eccellenza e l'innovazione. Le donne portano una prospettiva unica e preziosa nel mondo del management. La loro presenza nei ruoli di leadership non solo arricchisce il dibattito e la decisione strategica, ma contribuisce anche a creare un ambiente più inclusivo e diversificato", ha commentato nel corso dell’incontro il presidente Aldai-Federmanager, Giovanni Pagnacco - La diversità di genere nei cda non è solo una questione di equità, ma anche di efficacia”. In questa edizione sono stati ben 15 gli appuntamenti formativi, di cui 12 obbligatori su piattaforma dedicata e 3 facoltativi (aperti anche alle partecipanti WoB delle scorse edizioni). Ogni incontro, della durata di circa 3 ore, ha offerto alle partecipanti l’occasione di confrontarsi con diversi professionisti del settore giuridico, economico e aziendale, aumentando così le loro competenze, esperienze e capacità di analisi. Diverse le tematiche affrontate, che hanno spaziato dal “personal branding soft skills networking” all’equilibrio di genere nelle società non quotate”. passando per “l’analisi contabile e del rischio sui sistemi gestionali” sino ai “principi dell’etica d’impresa e della sostenibilità” e a comprendere come agiscono “gli enti di interesse pubblico e le partecipate pubbliche” e come le nuove tecnologie possono essere utili alle decisioni dei Cda. 'Women on Board', ha fatto segnare una crescita esponenziale, passando dalle 230 aderenti della prima edizione alle oltre 1.500 di oggi, tra manager e professioniste, con un’età media di 48 anni (27 anni la più giovane e 70 anni la più senior), 94% di donne e 6% di uomini, provenienti da tutta Italia ed espressione dei più svariati settori economici: terziario, industria, consulenza aziendale e avvocatura. Tante donne accomunate dalla stessa volontà di mettersi in gioco e acquisire le competenze e la consapevolezza del proprio valore per accedere a ruoli di responsabilità decisionale e strategica. 'Women on Board' è un percorso totalmente gratuito espressamente ideato per le donne, ma aperto anche agli uomini, con 15 incontri formativi che si concluderanno a fine mese. Al termine del percorso ci sarà l’inserimento in un apposito elenco qualificato online consultabile dalle imprese italiane, che potranno così scegliere la figura professionale più in sintonia con le caratteristiche della società e le specifiche esigenze dei CdA di aziende, società pubbliche e organizzazioni in cerca di manager e professioniste per i propri organi di governance.
Ondate di calore e notti torride, i numeri del clima di Roma
(Adnkronos) - Il 2024 è stato l’anno più caldo per la capitale, indicatori in crescita per tutti i dati che riguardano la temperatura e gli effetti sulle persone, mentre le precipitazioni diminuiscono durante l’anno ma aumentano gli episodi di piogge intense e violente. Per il futuro ci si aspetta un aumento di ondate di calore estive fino al 186% nello scenario intermedio. Dal Primo Rapporto di Monitoraggio Climatico per Roma Capitale, frutto di una collaborazione tecnico-scientifica tra il Cmcc - Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e Roma Capitale, emergono informazioni preziose per comprendere l’andamento attuale e futuro degli indicatori climatici. Questo nuovo servizio di monitoraggio nasce con l’obiettivo di fornire dati e strumenti operativi per affrontare in modo concreto e localizzato gli effetti dei cambiamenti climatici sulla città. Il report è il risultato di un percorso pluriennale di collaborazione tra Cmcc e l’amministrazione capitolina, che ha visto Cmcc impegnato sia nel supporto scientifico alla definizione della Strategia di Adattamento Climatico di Roma Capitale, sia nella fase di ascolto pubblico. Il report del Cmcc rivela che il 2024 è stato l'anno più caldo dal 1991 per Roma, con una temperatura media di 19,7°C, superiore di 2,5°C rispetto alla media 1991-2020. I dati evidenziano una situazione critica su tutti gli indicatori: 36 notti torride con temperatura minima superiore a 25°C, quasi 30 giorni in più rispetto alla media storica 1991-2020; 5,4 ondate di calore estive in più rispetto al periodo di riferimento; 53 giornate con disagio termico estremo (temperatura percepita superiore a 45°C), 29 in più rispetto alla media 1991-2020. Il 2024 si è caratterizzato anche come un anno relativamente secco, con precipitazioni totali inferiori alla media, ma con episodi di precipitazioni estreme. Particolarmente anomalo è stato novembre con precipitazioni quasi totalmente assenti, secondo i dati delle stazioni meteorologiche. Questo dato non rappresenta un caso isolato ma si inserisce in una sequenza critica insieme al 2022 e 2023. Tutti e tre gli anni si contraddistinguono per valori elevati sia della temperatura media sia di numerosi indicatori legati al caldo, come le notti tropicali, le notti torride, i giorni torridi e il numero di ondate di calore estive. Le proiezioni climatiche elaborate per il 2050 mostrano un ulteriore peggioramento della situazione secondo tutti gli scenari Ipcc analizzati. Nello scenario intermedio Rcp4.5 ('Forte mitigazione'), i dati mostrano: aumento della temperatura media di 1,5°C rispetto al periodo 1981-2010; +22 giorni di notti tropicali (temperatura minima superiore a 20°C); incremento del 186% delle ondate di calore estive; +12 giorni con disagio termico estremo da combinazione di umidità e temperature elevate. Nello scenario più severo, caratterizzato da elevate emissioni di gas serra (Rcp8.5), la temperatura media potrebbe aumentare di 1,9°C, con 28 giorni aggiuntivi di notti tropicali e un incremento del 243% delle ondate di calore estive. Il servizio di monitoraggio che ha reso possibile il report si basa sulla piattaforma Dataclime, sviluppata dal Cmcc.
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