INFORMAZIONIICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane Istituzioni e Pubblica Amministrazione Centrale Ruolo: Formazione Contract Area: Human Resource Management Adriana Bacchi |
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(Adnkronos) - Allen Bernard Ganao, il bambino di 5 anni scomparso da venerdì alle 19.15 dal camping 'Por la Mar' di Latte, frazione di Ventimiglia, è stato ritrovato ed è vivo. A trovare il piccolo è stata una squadra di volontari coordinati dai vigili del fuoco che lo ha localizzato su una collina vicina. "Grazie a tutti, è andata benissimo, molto. Grazie, vi ringrazio, grazie". Queste le parole di Bernardo Ganao, il padre del bimbo. Per circa 40 ore l'intera comunità è rimasta in apprensione mentre circa 300 tra forze dell'ordine e volontari si alternavano nelle ricerche. A trovare Allen i volontari della protezione civile di Pompeiana che hanno subito allertato i vigili del fuoco. Il bambino è stato portato all'unità di comando locale dove ha potuto abbracciare i genitori, poi è stato portato all'ospedale di Imperia per accertamenti. Il bambino è stato quindi localizzato sulle alture nei dintorni del camping da cui si era allontanato (LA MAPPA). Subito affidato ai soccorsi, le sue condizioni di salute sembrano buone. Poco dopo è stato accompagnato all'unità di comando locale (VIDEO) dove ha potuto riabbracciare la mamma. "Questa mattina alle 8.48 i tre volontari dell'Associazione Riviera dei Fiori, che hanno trovato il bambino fortunatamente vivo, lo hanno preso abbracciato e condotto immediatamente al soccorso di Latte e in pochissimi minuti lo hanno consegnato. Il bambino sta bene e ha potuto riabbracciare i genitori. A nome dello Stato italiano ringrazio tutte le forze in campo", ha poi spiegato il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, in conferenza stampa. Il bimbo è stato ritrovato "a un km e mezzo dal punto in cui era scomparso, in un avvallamento del terreno vicino all'autostrada proprio tra erba e roveti, un luogo che si prestava a essere un rifugio. Il piccolo Allen ha trovato lì un luogo dove ripararsi", ha poi detto il prefetto all'Adnkronos. "Ho disposto d'intesa con la Asl l'invio di uno psicologo esperto in materia di autismo con un'esperienza in Africa proprio nel ritrovamento di bambini autistici. Lui ieri sera è andato a parlare con i genitori. Poi ci ha dato le indicazioni. Ci ha spiegato che il bambino non sarebbe mai uscito dal suo rifugio sentendo i rumori, come ad esempio quello degli elicotteri, e ci ha suggerito di continuare le ricerche soffermandoci soprattutto in quei punti tipo cunicoli o simili dove il bambino si poteva rifugiare", ha detto ancora il prefetto. ''Sulla base di questa indicazione abbiamo disposto ieri sera alle 22 che tutta la notte fossero verificati da parte dei soccorritori tutti i cunicoli e anche quelle zone d'erba che potevano prestarsi a un nascondiglio - ha raccontato -. Ed effettivamente il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco sulla base delle indicazioni fornite dal prefetto ha attivato le ricerche la sera stessa con questa indicazione. Così stamattina lo abbiamo trovato''. "Eravamo già passati nelle vicinanze in cui si trovava Allen, i cani portavano lì, per questo abbiamo deciso di tornarci", ha poi detto sempre nel corso della conferenza stampa Dario Mattiuda, uno dei tre volontari della protezione civile di Pompeiana che questa mattina hanno trovato il piccolo. Mattiauda ha detto di fare il volontario da circa quattro anni e di avere maturato esperienza andando nei boschi, a caccia e per funghi con il padre. "Sicuramente quello ha aiutato", ha spiegato. Mattiauda ha aggiunto di essere disoccupato al momento. "Il ritrovamento del piccolo Allen, scomparso dallo scorso venerdì, è una bellissima notizia che ci riempie di gioia. Grazie a tutti i soccorritori che, con il loro instancabile lavoro, hanno riportato il bimbo tra le braccia della sua famiglia", scrive sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Ho telefonato al prefetto di Imperia, con il quale gli uffici del Viminale e io stesso siamo stati in costante contatto per tutta la giornata di ieri, per congratularmi per il ritrovamento del piccolo. La macchina dei soccorsi, coordinata dalla prefettura, ha operato in modo esemplare. L’impegno instancabile delle forze dell'ordine, dei Vigili del fuoco, delle strutture di soccorso e del volontariato rappresentano un esempio concreto di come lo Stato, nei momenti più critici, sia capace di mobilitarsi in modo coeso ed efficace. Non sempre, in situazioni così delicate, nonostante l’impegno massimo, si riesce a ottenere un esito positivo. Oggi viviamo una giornata che restituisce fiducia nelle istituzioni e speranza a tutta la comunità", le parole del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dopo il ritrovamento.
(Adnkronos) - “La cultura della formazione serve, è indispensabile per il sistema produttivo, per il mercato del lavoro e per le persone, per affrontare problemi complessi derivanti dall'innovazione tecnologica e da quelle organizzative o dalla necessità di migliorare il rapporto con i fornitori e i clienti. Fattori che fanno leva sulle risorse umane. La capacità di adeguarle è decisiva per rafforzare anche il sistema degli investimenti”. Così Natale Forlani, presidente di Inapp (Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche), all’Assemblea pubblica di Assolavoro Formazione, oggi a Milano. Un appuntamento che ha permesso di approfondire i risultati della ricerca 'Il mercato dei servizi per la formazione in Italia' condotta da Assolavoro DataLab, l’Osservatorio dell’Associazione nazionale delle agenzie per il lavoro. Per il presidente di Inapp, “la consapevolezza di dover investire sulle risorse umane si sta diffondendo nelle imprese perché l'utilizzo delle tecnologie oggi è determinante per far crescere la produttività, migliorare le organizzazioni". "Le tecnologie sono il capitale investito, le competenze e i lavoratori - analizza Forlani - rappresentano la possibilità di utilizzarle Bisogna però diversificare l'offerta formativa. Non basta quella scolastica, non basta quella universitaria. Servono tutte e due, ma bisogna investire quotidianamente nell'aggiornamento delle competenze". "Quindi servono più attori che producano offerta formativa, a partire dalle imprese negli enti bilaterali. Da coloro che interpretano l'incontro domanda-offerta di lavoro e quell'insieme di politiche attive che purtroppo in Italia dobbiamo fare degli sforzi notevoli per migliorare”, conclude.
(Adnkronos) - “Nell’accingermi a partecipare a Ecoforum per raccontare della nostra filiera circolare per “l’industria pulita” ho avuto l’opportunità, grazie all’indagine IPSOS, di raccogliere le percezioni dei cittadini, poco ottimistiche rispetto alle performance dell’Italia circolare. Lo sottolinea Riccardo Piunti, presidente del Conou ricordando come "gli Italiani, ad esempio, ritengono mediamente che circa il 50% dell’olio minerale usato sia destinato a combustione, molti pensano che la raccolta del rifiuto sia un compito del meccanico vicino di casa, che il processo complessivo sia affidato a singole aziende specializzate senza un coordinamento; addirittura, un 6% pensa che l’olio usato finisca in fogna". Piunti aggiunge che "credono tuttavia che, quando si rigenera, l’olio sia mediamente di buona qualità dando credito alla tecnologia e non all’organizzazione. Vorrei, al contrario, che fossero informati e fieri dei risultati del nostro Paese, consci del ruolo del modello consortile che porta a raccogliere l’olio a titolo gratuito e rigenerare tutto". "La coscienza dei buoni risultati - conclude - aiuterà il conseguimento di ulteriori traguardi che potranno essere raggiunti, nelle filiere più diverse, solo con il contributo informato di tutti".