(Adnkronos) - Big match a San Siro, tra lotta scudetto e corsa Champions. L'Inter ospita la Lazio oggi, domenica 18 maggio, nella penultima giornata di Serie A. La squadra di Inzaghi, ora a -1 dal Napoli capolista, vuole una vittoria per continuare a sperare nel tricolare, dopo la vittoria esterna dello scorso turno di campionato contro il Torino e la qualificazione alla finale di Champions League conquistata contro il Barcellona. Proprio alla coppa europea più prestigiosa punta la Lazio, al quarto posto a pari punti con la Juventus e reduce dal pareggio in extremis conquistato proprio con i bianconeri all'Olimpico. La sfida tra Inter e Lazio è in programma oggi, domenica 18 maggio, alle ore 20.45. Ecco le probabili formazioni: Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Zielinski, Dimarco; Taremi, Thuram. All. Inzaghi Lazio (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Gila, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi, Rovella; Marusic, Dia, Pedro; Castellanos. All. Baroni Inter-Lazio sarà visibile su Dazn, ma anche sui canali Sky Sport. Il match sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Dazn, sull'app Sky Go e NOW.
(Adnkronos) - I Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 si avvicinano e Randstad, in qualità di hr partner, avvia la selezione di 4500 lavoratori da inserire nelle diverse aree del grande evento sportivo, tra Milano, Cortina e Anterselva, Valtellina e Val di Fiemme. Nello specifico, la talent company leader globale ricerca 1500 persone per collaborare con Fondazione Milano Cortina 2026 durante i Giochi Invernali di febbraio e marzo 2026. Inoltre, seleziona altre 3000 risorse per aziende operanti in diversi settori legati all'indotto dell'evento. Tra i diversi territori che ospiteranno il grande evento sportivo, Randstad ricerca quasi 2600 profili per l’area di Milano, circa mille per quella di Cortina e Anterselva, 460 per la Val di Fiemme e quasi 500 per la Valtellina, con una varietà di ruoli, livelli di qualifica ed esperienza richiesti. Per selezionare questi profili è stato organizzato un recruiting day nazionale il prossimo 28 maggio in tutte le 270 filiali di Randstad, tra cui quelle dei territori direttamente interessati dai Giochi (Milano, Sondrio, Bormio, Verona, Cortina, Longarone, Trento e Bressanone). Un appuntamento con accesso libero, senza bisogno di prenotazione, aperto alle persone alla ricerca di un impiego che permetta di prendere parte a un evento sportivo di portata globale e di contribuire al suo successo. Per Fondazione Milano Cortina 2026, Randstad ricerca in particolare addetti e manager per l’assistenza di visitatori e staff, assistenti e manager per l’accredito, assistenti e manager per la gestione della forza lavoro, ma anche personale per l’help desk, data entry, fotografi e addetti multimedia, responsabili delle flotte e diversi profili per tutte le attività di facilities. Ma sono molte le opportunità anche nelle aziende dell’indotto, per cui sono disponibili i profili più diversi, che vanno da hostess a tecnici manutentori, dal personale di sala e cucina a consulenti del settore media, dagli addetti alla sicurezza a quelli delle pulizie, dai montatori di ponteggi al personale alle casse, operatori logistici, addetti al contact center e al supporto clienti, field operation manager, bus assistant e accommodation supervisor. “I Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 saranno i più estesi di sempre e offrono molte opportunità di lavoro per tanti profili in diversi settori su territori differenti - dichiara Marco Ceresa, Group ceo di Randstad - ogni persona, con il proprio ruolo, sarà fondamentale per la riuscita della manifestazione e potrà dare un contributo ad uno dei più prestigiosi appuntamenti sportivi a livello globale. Sono già migliaia le offerte di lavoro disponibili e altre se ne aggiungeranno, con l’opportunità di vivere un’esperienza unica e acquisire competenze preziose spendibili lungo tutta la carriera professionale”. Per informazioni sugli annunci disponibili: https://www.randstad.it/offerte-lavoro/q-milanocortina26/
(Adnkronos) - "Il cambiamento della cultura nei confronti della sostenibilità è un cambiamento strutturale. Da 25 anni la Convenzione di Faro ha sancito l'incontro tra la cultura e lo sviluppo sostenibile e questo ha portato a un cambiamento. Oggi le organizzazioni culturali pubbliche e private si sentono una missione, quella di essere oltre che protagoniste di un cambiamento rispetto all'impatto ambientale, anche esserlo in prima persona, per i loro dipendenti, per le loro organizzazioni e per gli stakeholder che rappresentano. Sicuramente il valore della cultura insieme al valore del rispetto dell'ambiente, possono essere insieme potenti leve di cambiamento. E' una strada che è stata intrapresa su cui però servono tanti strumenti e in questo è importante che il Ministero dell'Ambiente e il Ministero della Cultura vadano a braccetto, anche insieme ad altri protagonisti di questo cambiamento come, per esempio, le istituzioni bancarie perché servono investimenti importanti e per la cultura sappiamo che i fondi di investimento seguono delle logiche che hanno bisogno di propri canali e, anche in questo, l'Istituto per il Credito Sportivo potrebbe essere determinante". Lo ha dichiarato Francesca Velani, vicepresidente e direttrice cultura e sostenibilità Promo PA Fondazione, intervenuta alla conferenza “Attività culturali e sostenibilità ambientale: buone pratiche, criticità e sfide per il futuro” durante la due giorni di Fondazione Ecosistemi al Forum Compraverde Buygreen a Roma.